mercoledì 22 febbraio 2017

Una serata con polenta e osei


Siamo stati ad una cena tra amici. Il piatto principale era l'arrosto di uccelli ("osei" nel dialetto veneto).
Sebbene questa prelibatezza sia molto apprezzata nel Nord Italia, oggigiorno è difficile gustarla perché in Italia la compravendita degli uccellini per mangiare è vietata per legge. L'unico modo è diventare o avere come amico un cacciatore che ha la licenza di cacciarli e poi cucinarli e mangiarli in forma privata.

La prima volta che ho mangiato gli uccellini arrosti, il loro gusto mi ha fatto ricordare l'arrosto di pesci che mangiavo spesso quando abitavo in Giappone. Secondo me, i fattori comuni sono l'amarezza dell'interiora ed essere croccanti degli ossi e delle lische.

A differenza di arrosto di pesce, quello di uccellini richiede molto più tempo per cucinare.
   
La mattina, oppure addirittura la sera prima, si infilano negli spiedi la parte grassa di maiale, gli uccellini e la salvia in modo alternato.

Oh, mi dimenticavo.
Ancora prima della carne e gli uccellini, bisogna preparare le fette di polenta che va fritta nel grasso che si può ottenere durante la cottura della carne.

Collocare gli spiedi sul girarrosto.

Accendere fuoco del caminetto e arrostire la carne per 4-5 ore.
La foto è sfocata perché l'arrosto continuava a girare.

Eccoli che girano. Non mi stanco mai di guardarlo.


Come vedete, nel vassoio sotto si raccoglie il grasso con cui si friggono le fette di polenta.


Iniziamo la cena con la minestra di porcini. (In realtà prima di questo primo abbiamo mangiato un po' di stuzzichini con aperitivo.) 
Anche essi sono stati raccolti nel bosco dai nostri amici.

Il piatto principale:
arrosto di uccelli (rosto de osei), poi per senso orario, patate arrosto, polenta fritta (polenta onta), piselli cotti in tegame, funghi (Non mi ricordo il suo nome. Forse sono chiodini)

Non si può mancare il vino.
Cabernet DOC di Beato Bartolomeo di Breganze (http://www.cantinabreganze.it/)
Va molto bene con piatti di cacciagione.

Poi c'erano anche frutta e dolce ma mangiano e chiacchierando con gli amici mi sono dimenticata di fare la foto.


A proposito, anche a te piace guardare l'arrosto che gira?





Nessun commento:

Posta un commento